Pergole Bioclimatiche: Tipologie, Materiali, Permessi e Prezzi
Pergola bioclimatica in alluminio Kedry Prime di © KeOutdoorDesign

Pergola bioclimatica

Cos’è e come funziona la pergola bioclimatica? Scopriamo come sceglierle, le tipologie, i materiali, i permessi e i prezzi.

Pergola bioclimatica

Pergole bioclimatiche: cosa sono

Le pergole bioclimatiche sono una tipologia di pergole dotate di lamelle orientabili sulla struttura orizzontale superiore che regolano il flusso di luce ed aria nell’ambiente sottostante.

Esse rientrano nella definizione di pergola, ovvero una struttura aperta senza fondazioni realizzata con materiali leggeri, costituita da montanti verticali che sorreggono elementi orizzontali, finalizzata al creare ombra grazie a piante rampicanti o teli. Un sistema di più pergole assume il nome di pergolato.

Come funzionano

Le pergole bioclimatiche permettono di offrire luce ed aria in misura variabile sulla base dell’inclinazione delle lamelle orientabili. Tali lamelle possono essere a movimento manuale o motorizzato e permettono anche la chiusura completa, convogliando le acque piovane verso un sistema di drenaggio inglobato nella struttura perimetrale.

Destinazione d’uso

Le destinazioni d’uso delle pergole bioclimatiche sono:

  • giardino
  • terrazzo

La scelta della tipologia di pergola, ovvero se installare una pergola autoportante o addossata (approfonditi successivamente in questo articolo) dipende principalmente dagli spazi a disposizione. Se ho una metratura abbastanza ampia posso creare uno spazio indipendente grazie alla soluzione autoportante. Diversamente, in spazi ridotti una pergola addossata potrebbe essere la soluzione ideale, capace inoltre di creare una continuità architettonica con l’edificio. Quest’ultima soluzione inoltre permette il passaggio diretto dagli interni di casa alla pergola, anche in caso di pioggia.

Tipologie

Pergola autoportante

Pergola bioclimatica autoportante (a isola)

La pergola autoportante (o a isola) è una struttura che si regge su tutti e quattro i vertici ed è completamente autonoma. È particolarmente vantaggiosa in spazi ampi come giardini o terrazzi dalla ampia metratura.

Pergola addossata

Pergola bioclimatica addossata in acciaio in giordino: rendering

La pergola addossata (o pergola a parete), invece, viene applicata su un muro dell’edificio, in genere in prossimità dell’ingresso secondario, e si regge sui due montanti verticali opposti all’edificio stesso. Particolarmente apprezzata la possibilità di aprire un largo infisso a scorrimento che unisca direttamente il proprio soggiorno con la pergola, creando un unicum architettonico.

Pergole inclinate

Pergola bioclimatica inclinata a muro in acciaio

Che si tratti di pergole autoportanti o addossate, esistono sia versioni perfettamente orizzontali che inclinate. Le differenze principali sono l’estetica e la velocità di drenaggio dell’acqua. Non consigliamo però di effettuare la propria scelta sulla base di quest’ultimo fattore, in quanto le pergole orizzontali oggi in commercio offrono una capacità di drenaggio dell’acqua più che sufficiente anche in caso di pioggia intensa.

Opzioni

Esistono sul mercato un numero infinito di prodotti, differenti per prezzo, qualità, stile ed offrono diverse tipologie di opzioni. Qui di seguito le più importanti.

Tamponamenti laterali

Se vogliamo chiudere in maniera ermetica le facciate laterali del manufatto, abbiamo diverse possibilità. Le più comuni sono le seguenti:

Teli verticali a chiusura zip

Alcuni produttori offrono la possibilità di installare sistemi di tende che scorrono su guide sui montanti  con chiusura a zip. Tali tende sono generalmente realizzate in PVC e possono essere oscuranti, microforate o trasparenti. Utili per proteggere la pergola dalle intemperie, dalla luce del sole o anche ridurne la visibilità dall’esterno. Possono essere di motore e di blocchi inferiori antivento che tensionano il tessuto, rendendolo particolarmente resistente al vento. Permettono inoltre di isolare lo spazio dal punto di vista termico.

Consigliamo di prevedere tale opzione già in fase di acquisto e non successivamente.

Vetrate scorrevoli (in parallelo, a libro o a pacchetto)

Sono la soluzione più efficace per il tamponamento dei lati della struttura. Le vetrate scorrevoli offrono massima visibilità, ottima resistenza agli agenti atmosferici e isolamento termico. Possono essere di tre tipi:

  • Vetrate scorrevoli in parallelo. Scorrono su binari distinti e si attivano progressivamente grazie a tappi di trascinamento durante l’apertura o chiusura.
  • Vetrate pieghevoli a libro (o a fisarmonica). Ante cernierate fra loro, offrono la possibilità di ripiegarli su se stessi su un lato.
  • Vetrate a pacchetto. Ante indipendenti che scorrono su binari inferiore e superiore. A fine corsa possono essere ruotati di 90°, formando un “pacchetto”.

Movimentazione motorizzata

Tra le opzioni più richieste vi è la movimentazione motorizzata, ovvero l’installazione di un motore la cui funzione è quella di modificare l’inclinazione delle lamelle orientabili in base alle proprie esigenze.

Sensori di pioggia e vento

Il motore può essere associato a specifici sensori di pioggia e vento che orienteranno le lamelle in base alle condizioni atmosferiche esterne. Particolarmente utile in caso di pioggia, nel qual caso le lamelle si sistemeranno automaticamente in posizione orizzontale, senza che sia necessario il nostro intervento manuale.

Illuminazione a led

Molti produttori offrono l’opzione dell’installazione di strisce di illuminazione a led, in genere posizionate sugli elementi strutturali orizzontali. Offrono una illuminazione soft dall’ingombro estremamente ridotto oltre che gradevole e moderna. In genere sono anche dimmerabili, ovvero è possibile modificare tramite un controller il livello di intensità della luce.

Pergole bioclimatiche retrattili

Sono una soluzione che si è fatta strada negli ultimi anni. Le pergole bioclimatiche retrattili offrono la possibilità di movimentare l’intero set di lamelle in senso orizzontale, “impacchettandolo” su un lato della struttura. Ciò permette di lasciare entrare i raggi solari senza alcuna ostruzione, e al contempo di offrire protezione in posizione chiusa.

Materiali

Pergola bioclimatica in alluminio

L’alluminio è senz’altro il materiale più usato per la realizzazione delle pergole bioclimatiche. L’alluminio è un materiale estremamente duraturo, resistente agli agenti atmosferici ed agli sbalzi termici. Inoltre, a differenza del legno, offre ingombri ridotti della struttura.

Pergola bioclimatica in pvc

Il mercato è molto ampio e non mancano le soluzioni in PVC. Sono ben più rare delle pergole in alluminio in quanto necessitano di spessori considerevolmente maggiori. In genere vengono prodotte da aziende il cui core business sono gli infissi in PVC.

Con struttura in legno

Il legno non è la soluzione ideale per la realizzazione delle lamelle, per le quali l’alluminio è senz’altro il materiale più adatto. Spesso però si preferisce optare per una struttura in legno, che si adatta in particolar modo ad ambienti più classici, accoglienti e naturali. Per questo motivo esistono sul mercato kit di lamelle orientabili da applicare su strutture in legno.

Permessi

Le pergole sono manufatti ornamentali ed in quanto tali sono realizzabili in edilizia libera. Lo dice l’allegato A del D.P.R. n. 31 del 2017 dove “pergolati e singoli manufatti amovibili” vengono di fatto esclusi dall’autorizzazione paesaggistica.

Mentre le tettoie, che sono struttura chiusa aumentano l’abitabilità di un immobile e necessita quindi di permesso per costruire, le pergole, essendo aperte non dovrebbero necessitare di permessi o titoli abilitativi edilizi.

Ma per quanto riguarda le pergole bioclimatiche la giurisprudenza è molto fumosa e suscettibile all’interpretazione. Esse non sono aperte, ma coperte dalle lamelle. Inoltre i prodotti che troviamo oggi sul mercato sono fatti per durare nel tempo, quindi non particolarmente facili da rimuovere.

Inoltre dobbiamo fare i conti con le amministrazioni comunali, che interpretano in maniera del tutto arbitraria ed eterogenea. Consigliamo, quindi, prima di acquistare una pergola bioclimatica di:

  • informarsi presso l’ufficio tecnico del proprio comune
  • richiedere consulenza di un esperto architetto o ingegnere (si consiglia che non sia il produttore stesso)

Pergole bioclimatiche: prezzi

I prezzi delle pergole bioclimatiche possono variare sulla base di diversi parametri. I più rilevanti sono:

  • la metratura di copertura
  • il materiale
  • tipologia di meccanica (manuale o elettrica)
  • dimensioni standard o su misura

Il prezzo viene calcolato in genere al mq, ma si possono trovare ottime occasioni per prodotti di dimensioni standard. Soluzione pratica in particolare quando si vuole acquistare una pergola autoportante.

Materiale Tipologie Prezzo (mq) Prezzo (3m x 4m) Prezzo (6m x 4m)
Alluminio Addossata 270 € / 340 € 3.240 € / 4.080 € 6.480 € / 8.160 €
Alluminio Autoportante 416 € / 520 € 4.992 € / 6.240 € 9.984 € / 12.480 €
PVC Addossata 220 € / 255 € 2.640 € / 3.060 € 5.280 € / 6.120 €
PVC Autoportante 310 € / 380 € 3.720 € / 4.560 € 7.440 € / 9.120 €

 

Opzioni Prezzo aggiuntivo medio
Chiusura zip e teli 220 € / 550 €
Movimentazione motorizzata 310 € / 840 €
Sensori di pioggia e vento 415 € / 655 €
Illuminazione a LED 60 € / 260 €
Sistema retrattile 2.200 € / 3.460 €
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